Accolta richiesta Anci finalizzata a semplificare le procedure per i piccoli Comuni nella digitalizzazione degli appalti
L’ANAC ha accolto la richiesta dell’ANCI di prorogare l’utilizzo dell’interfaccia web della Piattaforma Contratti Pubblici (PCP) per gli affidamenti diretti di importo inferiore a 5.000 euro, fino al pieno funzionamento delle nuove Piattaforme di Approvvigionamento Digitale (PAD).
La scadenza dell’uso obbligatorio della PCP, prevista per giugno 2025, è quindi posticipata, con un occhio di riguardo alle esigenze dei piccoli Comuni italiani. La decisione nasce dalla volontà di semplificare le procedure per le Stazioni Appaltanti locali, spesso alle prese con risorse limitate e carenze di personale.
“Questo risultato ottenuto dall’Anci consente a numerosi piccoli Comuni, che soffrono spesso di carenze strutturali e di organico, di poter svolgere le proprie attività di acquisto e affidamento attraverso procedure semplificate, che nei nostri enti rappresentano la quota più rilevante”, ha dichiarato Alessandro Santoni, sindaco di San Benedetto Val di Sambro e Coordinatore nazionale dei Piccoli Comuni dell’Anci.
Foto di Marek Levak: https://www.pexels.com/it-it/foto/donna-che-per-mezzo-del-computer-portatile-d-argento-2265488/