Transizione Digitale: Tim enterprise e Anci insieme per le Smart city della Puglia

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Transizione Digitale: Tim enterprise e Anci insieme per le Smart city della Puglia
25 Settembre 2023

Illustrate oggi a Bari le più avanzate tecnologie digitali al servizio della PA per realizzare il modello di città evoluta. La tappa pugliese rientra nell’ambito del progetto ‘L’Italia delle città intelligenti e sostenibili. Gli strumenti digitali e attuativi al servizio della PA locale’, partito recentemente da Milano e che proseguirà a Napoli, Catania e Padova

TIM Enterprise e ANCI hanno presentato oggi presso la sede Anci Puglia di Bari, il modello di Smart City nel corso dell’evento ‘L’Italia delle città intelligenti e sostenibili. Gli strumenti digitali e attuativi al servizio della PA locale’. L’obiettivo è stato quello di illustrare le ultime novità tecnologiche e le opportunità per i contesti urbani e territoriali a disposizione delle amministrazioni locali della Puglia: spazi urbani più vivibili, sostenibili e sicuri, grazie alle nuove tecnologie capaci anche di valorizzare il ricco patrimonio culturale ed artistico.

L’evento, condotto da Antonella Galdi, Vicesegretario Generale ANCI, si è svolto presso la sede ANCI Puglia e si è aperto con i saluti di Antonio Decaro, Presidente ANCI e Sindaco di Bari, e Fiorenza Pascazio, Presidente ANCI Puglia e Sindaco di Bitetto. Elio Schiavo, Chief Enterprise and Innovative Solutions Officer di TIM, ha illustrato le prospettive di sviluppo delle ‘città del futuro’, sottolineando la focalizzazione del Gruppo in questo settore in forte crescita.

L’iniziativa ha l’obiettivo di mostrare come l’innovazione al servizio della PA locale possa accelerare lo sviluppo di città sostenibili e intelligenti e il raggiungimento degli obiettivi del PNRR, evidenziare gli impatti sull’ambiente urbano e sulla vita dei cittadini di scelte funzionali alla realizzazione di una Smart City e fornire strumenti di valutazione che consentano agli amministratori pubblici di assumere decisioni efficaci.

Secondo le stime del Centro Studi TIM, infatti, al 2027 gli investimenti in soluzioni ICT per le città intelligenti cresceranno fino a circa 1,6 miliardi di euro, mentre a livello globale il totale della spesa in Smart City raggiungerà un valore di oltre 1.000 miliardi di dollari. In particolare, nel periodo ’23-’27, le applicazioni Smart City basate su 5G, IoT e Intelligenza Artificiale in Italia contribuiranno a ridurre complessivamente di circa 6,5 miliardi di euro i costi del traffico cittadino e di oltre 400 milioni di euro quelli legati all’inquinamento urbano grazie a una migliore programmazione del trasporto, pubblico e privato, e dei flussi turistici. Le nuove tecnologie consentiranno inoltre una riduzione annuale di circa 650mila tonnellate di emissioni di CO2, ad indirizzare l’industria del turismo e ad ottimizzare i servizi per i cittadini.

Nel corso dell’evento è stata annunciato il lancio del progetto di Digital Twin della ‘mobilità’ per la Città di Bari, che riguarda in particolare i quartieri San Nicola, Murat, Madonnella e Libertà. Una piattaforma di intelligenza urbana, opportunamente configurata e personalizzata da TIM Enterprise, consente la replica digitale del sistema di mobilità e quindi di simulare e testare differenti scenari di traffico, previsioni e interventi senza dover agire sul sistema reale. Il progetto prevede l’utilizzo degli asset e delle tecnologie di Polo Strategico Nazionale, la nuova infrastruttura cloud nazionale per la Pubblica Amministrazione, che offre soluzioni e servizi garantendo efficienza, sicurezza e affidabilità dei dati.

Altro esempio di amministrazione ‘virtuosa’ è il comune di Taranto, che nell’ambito del progetto Calliope utilizza la soluzione di intelligenza urbana di TIM Enterprise per il monitoraggio, l’analisi evoluta e predittiva degli eventi sul territorio per lo sviluppo locale in una logica sostenibile e nel rispetto dell’ambiente.

“Con la tappa di Bari prosegue il percorso che insieme ad ANCI ci vede impegnati in un ciclo di appuntamenti in cui sono protagoniste le amministrazioni locali che stanno ponendo l’innovazione al centro delle loro scelte per rendere le città sempre più vivibili, sicure e sostenibili – ha dichiarato Elio Schiavo, Chief Enterprise and Innovative Solutions Officer di TIM –. Abbiamo tutti gli strumenti e le competenze necessarie per affiancare le amministrazioni locali nelle sfide richieste dalla trasformazione digitale ed accompagnarle verso la realizzazione del modello di Smart City”. Il progetto Digital Twin della mobilità per la Città di Bari, realizzato anche grazie alla collaborazione con il Polo Strategico Nazionale, ne è un esempio”.

“Da alcuni anni – ha affermato Antonio Decaro, Presidente ANCI e Sindaco di Bari – si è capito che, per puntare alla «città intelligente e sostenibile», il ragionamento deve partire dal come far funzionare meglio gli aspetti fondamentali di una città – la mobilità, la gestione dei rifiuti, l’efficienza energetica, la sicurezza, i servizi sociali – grazie alle tecnologie digitali. Le città italiane stanno facendo la propria parte, realizzando interventi che possono essere considerati come punte di innovazione. Per progettare e realizzare interventi a forte tasso di innovazione, diventa decisivo trovare un equilibrio fra la necessità di una forte regia pubblica e le opportunità offerte da forme di partenariato con il privato: da questo punto di vista, il rapporto instaurato con TIM sta dando risultati positivi e sicuramente altri ne darà nel futuro”.

La Presidente di Anci Puglia Fiorenza Pascazio nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza della transizione digitale anche per le realtà locali medie e piccole, che rappresentano la maggior parte del territorio italiano. “Come amministratori non possiamo permetterci di perdere la sfida della transizione digitale, considerate le tante risorse disponibili. – ha dichiarato la Presidente Pascazio – Fondamentale e decisivo, alla base delle azioni da porre in essere e degli strumenti da utilizzare, è avere una visione chiara dello sviluppo del proprio territorio e degli obiettivi a cui tendere, per poi riuscire ad utilizzare proficuamente gli strumenti digitali. Diventa quindi indispensabile, anche in questo caso, la conoscenza profonda, diretta e reale della comunità di riferimento e l’attenzione per il cittadino. La trasformazione digitale può avere grande impatto per lo sviluppo inclusivo e sostenibile delle nostre città, in un’ ottica di miglioramento dei servizi alle categorie più fragili (teleassistenza, telemedicina). In ciascun settore, però, la sfida della transizione digitale sarà persa in partenza se non riusciremo ad accompagnare ed affiancare tutti i cittadini verso l’alfabetizzazione digitale, affinché la grande opportunità offerta dalle tecnologie non si traduca in ulteriori fratture sociali”.

L’evento di oggi, che segue quello di Milano dello scorso 12 settembre, continuerà con altri appuntamenti territoriali che si svolgeranno a Napoli, Catania e Padova (rispettivamente il 9, 20 e 30 novembre) e che si concluderanno a Roma (a dicembre).

Hanno partecipato all’incontro, tra gli altri, Giuseppe Pirlo, Professore Ordinario di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni Università degli Studi di Bari, Francesco Meneghetti, CEO Mindicity, Giulio di Giacomo, Head of Governance & PMO, Chief Public Affairs & Security Office, TIM, Rodolfo Sardone, Direttore Scientifico progetto CALLIOPE – CTE-Taranto, Rosa Di Palma, Dirigente Comune di Barletta e Vito Bavaro, Dirigente della Sezione Trasformazione Digitale Regione Puglia.

Antonio Branca