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ANCI PUGLIA – Associazione Nazionale Comuni Italiani della Puglia

“La sovranità popolare parte da una istituzione che rappresenta la forza dei popoli liberi: il Comune” diceva Alexis de Tocqueville.

I Comuni e i Sindaci hanno svolto un ruolo determinante nel processo di unificazione nazionale. Il livello comunale, preesistente allo Stato unitario, era considerato il modello ideale di organizzazione dello Stato per la sua dimensione naturale. La politica locale e le esperienze municipali si sono poi rivelate in molti casi una importante scuola di buon governo e di amministrazione, e un bacino di formazione per la classe dirigente locale e nazionale. L’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, nei suoi 123 anni di storia ha lavorato con passione e continuità per la difesa e l’affermazione del principio di Autonomia Comunale, al servizio delle istituzioni, per lo sviluppo e la competitività dei territori. Lungo questo percorso l’Associazione ha saputo interpretare, e spesso anticipare, i mutamenti socio-economici, politici e culturali che hanno contribuito all’innovazione del mondo delle Autonomie locali, sempre accompagnata dalla consapevolezza che rappresentare i Comuni significa farsi carico di necessità e istanze dei cittadini stessi. Nel 2004, il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha insignito l’ANCI della medaglia d’oro al merito civile “per lo spirito di dedizione ai valori del complesso dei Comuni italiani” si legge nella motivazione, un riconoscimento solenne per aver custodito, valorizzato e promosso quel patrimonio di tradizione, cultura, identità e capacità di innovare che rende vivo e vitale il Paese: i Comuni.

L’ANCI Nazionale, nata nel 1901, raccoglie circa 7.000 Comuni associati (rappresentativi del 90% della popolazione) sugli 7.896 Comuni d’Italia, a testimonianza di un forte radicamento nel tessuto sociale, geografico e culturale italiano. Suo scopo preminente, resta la difesa e l’affermazione del principio di Autonomia Comunale sancito dalla Costituzione. Obiettivo fondamentale dell’attività dell’ANCI è rappresentare e tutelare gli interessi dei Comuni di fronte a Parlamento, Governo, Regioni, organi della Pubblica Amministrazione, organismi comunitari, Comitato delle Regioni e ogni altra Istituzione che eserciti funzioni pubbliche di interesse locale. Questo approccio complessivo si traduce concretamente in una serie di attività che caratterizzano l’operato quotidiano di un’associazione che con i suoi 117 anni di vita costituisce di fatto l’interlocutore individuato nel tempo da tutti i governi nazionali per rappresentare la realtà degli enti locali.

L’ANCI Puglia, nata nel 1957, come Associazione regionale, raccoglie 248 Comuni associati (rappresentativi del 99% della popolazione pugliese) sui 257 totali della regione. La Presidente è Fiorenza Pascazio eletta nell’Assemblea Congressuale del 4 aprile 2023 svoltasi a Taranto. Sono soci i Comuni singoli o associati della Puglia, gli enti di derivazione comunale e aziende pubbliche, che hanno liberamente deliberato l’adesione. L’ANCI Puglia oggi è il principale referente e interlocutore delle istituzioni regionali su tutti i temi di interesse dei comuni. Rappresenta i comuni pugliesi nei confronti della Regione e, d’intesa con l’Associazione Nazionale, nei confronti dello Stato, nonché nei confronti della Comunità Europea per il tramite della Regione;

Le Anci Regionali costituiscono il livello fondamentale della vita dell’ANCI, nell’intento di garantire la più estesa partecipazione degli Enti associati. Il sistema di rappresentanza del territorio e sul territorio in base al quale è articolata l’Anci è incentrato sulle Associazioni regionali. Come stabilito dall’Articolo 33 dello Statuto nazionale, esse godono – nell’ambito degli indirizzi generali condivisi con l’ANCI nazionale – di piena autonomia sulla linea politica regionale. Il loro compito è quello di perseguire gli obiettivi generali dell’Associazione nell’ambito di ciascuna regione, in relazione alle prerogative e agli interessi delle singole comunità locali. Le Anci regionali godono di autonomia statutaria nell’ambito dei principi generali stabiliti dallo Statuto.
Spetta alla Conferenza dei Presidenti delle Associazioni regionali, formalmente istituita con l’Articolo 22 dello Statuto, coordinare i rapporti tra Associazione nazionale e Associazioni regionali, oltre che diffondere e condividere le buone pratiche di gestione e di servizio ai Comuni e agli altri enti locali interessati e proporre iniziative e attività di ambito nazionale d’intesa con l’Associazione nazionale. La Conferenza elegge un Coordinatore nazionale che dura in carica tre anni, ed è affiancato da 4 Coordinatori d’area tematica, a rotazione annuale.

L’ANCI Puglia, nell’ambito dei principi generali stabiliti dallo Statuto dell’Associazione Nazionale, gode di autonomia, rappresenta gli associati, persegue gli obiettivi generali dell’Associazione nell’ambito della regione Puglia con la più ampia partecipazione degli associati, in particolare:

  •  opera per dare piena attuazione al riconoscimento delle autonomie locali sancito dalla Costituzione;
  •  promuove l’unità, nell’iniziativa e nella partecipazione alla gestione dei poteri locali e decentrati delle forze locali autonomistiche e dell’Associazionismo ed elabora e persegue una politica fondata su un programma di sviluppo economico, sociale, civile e culturale espressione degli interessi e delle aspirazioni delle popolazioni pugliesi;
  • promuove il coordinamento delle attività delle amministrazioni associate;
  • studia e propone iniziative a favore dello sviluppo economico e sociale della regione;
  • presta consulenza tecnica e assistenza ai soci che la richiedono;
  • promuove ed incoraggia iniziative per elevare l’educazione civica dei cittadini pugliesi e per diffondere la cultura delle autonomie locali;
  • individua e propone l’adozione di strumenti per incrementare la partecipazione dei cittadini pugliesi alla vita amministrativa del proprio Comune;
  • opera per un decentramento delle funzioni di interesse pubblico ad ogni livello, favorisce la costituzione di strumenti democratici per una più larga partecipazione alla vita degli Enti Locali;
  • promuove convegni e dibattiti, pubblica studi, atti anche a mezzo di propri organi di stampa;
  • promuove e coordina lo studio e le soluzioni, anche con proposte articolate, di problemi che interessano i Comuni pugliesi;
  • interviene in ogni sede nella quale si discutono o si amministrano interessi dei Comuni pugliesi o che investono direttamente i Comuni stessi;
  • partecipa a società, enti e consorzi che operano nel campo delle attività degli Enti Locali;
  • esamina ogni problema di interesse delle civiche amministrazioni promuovendo, nell’ambito delle proprie competenze, le necessarie iniziative;
  • rappresenta, nei casi previsti dalla legge, gli associati nei confronti delle organizzazioni dei sindacati regionali per le materie oggetto di contrattazione decentrata;
  • svolge attività con analoghe Associazioni (UPI-UNCEM-AICCRE-CISPEL) al fine di promuovere l’unificazione con le stesse.

Sono Organi dell’ANCI Puglia: l’Assemblea dei Soci, l’Assemblea Congressuale, il Consiglio Regionale, il Comitato Direttivo, il Presidente, il Collegio dei Revisori dei Conti.

L’ANCI Puglia si articola in Dipartimenti, ciascuno con un proprio referente, si occupano dei fondamentali problemi d’interesse per gli associati.
Sono inoltre istituiti in seno all’Associazione:

  • la Consulta dei Piccoli Comuni, con un proprio presidente eletto, la quale rappresenta i Comuni aderenti con popolazione residente inferiore a 5.000 abitanti. La Consulta svolge attività di proposta, promozione e programmazione delle iniziative politiche e tecniche rivolte al conseguimento degli obiettivi di interesse dei Piccoli Comuni ed alla loro valorizzazione;
  •  il Coordinamento dei Presidenti dei Consigli comunali, il quale rappresenta tutti i consiglieri dei comuni pugliesi, per assicurare una adeguata presenza delle assemblee comunali nella vita dell’associazione;
  • La Consulta Anci Giovane Puglia: la Consulta dell’Associazione che riunisce e rappresenta la realtà degli amministratori under 35 e che attraverso le proprie articolazioni, iniziative ed attività ha l’obiettivo di mettere in rete, valorizzare e promuovere i giovani amministratori attivi e presenti in tutti i Comuni.
  • I Coordinamenti Provinciali, per un migliore collegamento con i comuni delle varie province della regione.