Al via la seconda edizione dell’Avviso pubblico della Regione Puglia, con una dotazione di 15 milioni di euro del PR Puglia FESR-FSE+ 2021-2027, che rafforza l’orientamento al lavoro attraverso il diretto coinvolgimento di Comuni e territori
Questa mattina, nell’ambito del Salone JOB&Orienta Bari, si è svolta la conferenza stampa di lancio dell’Avviso pubblico “PUNTI CARDINALI for work. Punti di orientamento per la formazione e il lavoro” e delle tappe del prossimo tour regionale di presentazione del Bando che prenderà avvio l’11 giugno dal Castello di Copertino.
Alla conferenza sono intervenuti l’assessore Sebastiano Leo, la direttrice del Dipartimento Politiche del Lavoro, Istruzione e Formazione Silvia Pellegrini, il direttore della Struttura Speciale POR – Autorità di Gestione PR FESR-FSE+ 2021-2027 Pasquale Orlando con il funzionario E.Q.-Supporto al Responsabile di Fondo FSE+ Pasquale Lanera, la consigliera del presidente della Giunta regionale Titti De Simone, la delegata alle Politiche di Genere ANCI Puglia Luciana Laera e la presidente della Commissione VI del Consiglio regionale Lucia Parchitelli.
Sulla scia del successo del precedente Avviso che ha ottenuto un impatto significativo nella realtà territoriale pugliese, “PUNTI CARDINALI for work” intende capitalizzare i risultati ottenuti, intervenendo su un territorio che, avendo già sperimentato forme innovative ed integrate di orientamento, è più predisposto a realizzare attività rispondenti agli obiettivi peculiari di ciascuna comunità.
Con una dotazione finanziaria complessiva pari a € 15.000.000,00 a valere sul PR Puglia FESR-FSE+ 2021-2027, la nuova misura, destinata ai soggetti disoccupati, inattivi ed inoccupati, con particolare attenzione alle persone più svantaggiate, tra cui immigrati e soggetti fragili, prevede la realizzazione di attività di orientamento per supportarne l’ingresso o il reinserimento nel mercato del lavoro. In particolare, le iniziative saranno attuate tramite attività laboratoriali, giornate di orientamento al lavoro, sportelli di orientamento al cittadino, attività di animazione territoriale ed ascolto partecipato che prevedono il coinvolgimento delle donne su tematiche inerenti l’occupazione femminile in un’ottica di parità di genere, gemellaggi e accordi con altri Enti Locali, istituzioni pubbliche e private di altre regioni italiane al fine di promuovere l’offerta del lavoro e della formazione territoriale.
“Con la ripartenza di Punti Cardinali prende avvio anche il nuovo ciclo di incontri territoriali dedicati alla presentazione della seconda edizione della misura” ha dichiarato l’assessore regionale all’Istruzione e al Lavoro, Sebastiano Leo, che aggiunge “L’obiettivo prioritario è instaurare un confronto strutturato con le amministrazioni comunali, che per la prima volta assumono un ruolo centrale nell’ambito di un’iniziativa interamente orientata al supporto e all’orientamento dei cittadini. I risultati conseguiti nella prima edizione hanno evidenziato con chiarezza l’efficacia del modello adottato, confermando la necessità di proseguire con decisione lungo questo percorso. L’ascolto attivo dei territori, l’analisi puntuale dei fabbisogni locali e il dialogo costante con i giovani e il tessuto produttivo rappresentano elementi imprescindibili per la costruzione di politiche orientative realmente efficaci. Sono certo che questa seconda edizione saprà produrre risultati ancora più solidi e tangibili, rafforzando il legame tra formazione, orientamento e occupazione”, ha concluso Leo.
“La seconda edizione di Punti Cardinali – ha dichiarato la Vicepresidente Anci Puglia Luciana Laera – rappresenta un passaggio importante nel riconoscimento del ruolo attivo dei Comuni nelle politiche per il lavoro. Per la prima volta, Comuni, Unioni, Province e Città Metropolitana sono direttamente coinvolti nella presentazione dei progetti, rafforzando la capacità dei territori di incidere concretamente sui processi di sviluppo locale. ANCI Puglia sostiene questa misura collaborando con la Regione in un percorso condiviso che mette a disposizione dei Comuni risorse per 15 milioni, per interventi di orientamento, formazione e inclusione lavorativa. È una sfida strategica rivolta a giovani, disoccupati e a chi è in cerca di nuove opportunità. Un’attenzione particolare è dedicata alle politiche di genere, grazie alla misura Partecipa Donna, che promuove una visione concreta e strutturata dell’empowerment femminile.Insieme alla Regione, supporteremo i Comuni attraverso il tour informativo territoriale, con l’obiettivo di fornire strumenti operativi chiari per la presentazione delle candidature. Fare rete, costruire partenariati e lavorare in squadra sul territorio sono la chiave per trasformare questa opportunità in risultati tangibili per le comunità locali.


